Quanti Amici pensi di avere?

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‘..adesso voglio sapere, quanti tra di voi hanno più di 3 amici?’

Tutti nell’aula alzarono la mano, con l’atteggiamento di chi conosce tante persone e la consapevolezza che, pure il più solitario dovrebbe avere almeno 3 amici.

‘Ora, chi pensa di avere più di 10 amici?’

Nuovamente, orde di braccia prodigiose all’aria, associate alla stessa espressione compiaciuta di prima.

Il formatore continuava, imperterrito, come chi ti racconta una barzelletta che crea tensione prima della battuta.. ‘quanti più di 100?’

Con mio stupore, sarà che l’audience era di professionisti, networker ed imprenditori, ma quasi tutti, me compreso, avevamo ancora alzato la mano!

‘..più di 1.000??’
Io e parte di realisti , a quel punto, avevo smesso di dare il consenso, sarà che ho alta considerazione dell’amicizia, ma, molti, erano ancora sorridenti con braccia all’aria che si guardavano intorno..

A questo punto il formatore, che sembrava più un curatore fallimentare, stanco di fare rialzi, consapevole di avere un pubblico di presunti vip dice:
‘Di tutti questi amici che pensate di avere, quanti verrebbero in piena notte da voi, senza nessuna particolare motivazione, dopo una vostra chiamata?’

Dammi una tua vera risposta e chiamami pure di notte, a qualsiasi ora e senza una motivazione specifica, tanto dormo poco e sono sonnambulo.. Ahahahahaha! N

E tu, quindi, quanti Veri amici hai???????????????

Condividi questo post con i tuoi amici che sveglieresti la notte..

Divertimento che tormento

Divertimento

Affascinante il significato etimologico della parola
divertimento > divertire >> di-vertere = volgere altrove, allontanare, stornare.

Ricercare il significato e l’origine delle parole mi appassiona poiché ne amplia di sfumature, fattezze e arricchisce la comprensione di esse.

Ci divertiamo quindi, per significato etimologico,
quando volgiamo altrove la nostra attenzione rispetto la normalità o quando semplicemente ci allontaniamo da essa.
Come se la nostra normale condizione fosse estranea al piacere e quindi al divertimento.

L’importante correlazione tra divertimento e felicità mi porta a scrivere questo post,
e soprattutto il voler rispondere alla domanda:

quando siamo felici? 

Mi sono spesso posto questo dilemma e nel tempo ho maturato la consapevolezza rispetto il divertimento,
racchiudendone il significato i in questo mio aforisma:

ci divertiamo pienamente solo nel momento in cui pensiamo a quando ci divertiremo o ricordiamo a quando ci siamo divertiti 

Pensa ora ad una qualsiasi vacanza o situazione in cui ricordi di esserti divertito, aiutati guardando una foto o magari un video.
Torna indietro e lascia riaffiorare le sensazioni che provavi nel momento in cui le stavi vivendo, percepivi  lo stesso divertimento? Eri felice? E soprattutto, eri consapevole di questo?
Se si, complimenti per la tua consapevolezza. Ma nella maggior parte dei casi succede l’opposto, l’abitudine e il dare subito per scontato qualcosa che ci sta accadendo la fanno da padrona, da qui il significato del termine ‘volgere altrove’.
In questo forse si basa tutto il segreto dell’essere felici:

volgere altrove la nostra attenzione ed esserne consapevoli nel preciso momento qui e ora

Viviamo in un momento che non è il presente, alcuni nel passato, altri nel futuro.
Di conseguenza non possiamo divertirci ora ma, assaporare il futuro o, nel futuro, rivivere il passato.
‘Che bei tempi.. prima era tutto diverso, non torneranno più..’ oppure ‘Che bello sarà quando saremo.. succederà.. faremo..’

Non sono i tempi a ritornare o lo cose a cambiare ma sarai tu a non avere più la possibilità di assaporare quello che la vita ha da darti. 

quando ti diverti

Vivi consapevole, vivi ora.

Sei la media dei tuoi amici

siamo la media delle persone che conosciamo

Già, siamo la media delle 5 persone che più frequentiamo.

Affascinante e, per molti, preoccupante!

Come un gruppo di persone che corrono, qualcuno tira mentre altri rallentano il gruppo, gruppo che alla fine diventa il risultato di queste dinamiche.

Scegli attentamente il tuo gruppo di pari? Sei disposto a farti rallentare? Pensi che le persone che frequenti migliorino le tue performance?

Queste ed altre sono le domande che mi pongo da diverso tempo e che voglio condividere..